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MODELLO 231
Il Decreto Legislativo n. 231/2001 (il “Decreto”) ha introdotto una nuova forma di responsabilità, la Responsabilità Amministrativa, che grava sui Soggetti Giuridici (le “Società”) in caso di reati commessi dai propri amministratori, dipendenti o rappresentanti durante l’esercizio delle attività svolte in nome e per conto delle Società. Il Decreto stabilisce che le Società possano essere esonerate da questa responsabilità se riescono a dimostrare di aver adottato e messo in pratica un modello di organizzazione, gestione e controllo (il “Modello”) che sia efficace nel prevenire la commissione di reati. Il Gruppo Antonini S.p.A. ha sviluppato un Modello conforme alle indicazioni del Decreto. Il Modello di Gruppo Antonini S.p.A. è composto da una Parte Generale, che espone i principi di riferimento su cui si fonda l'intero Modello, e da 13 Parti Speciali. Inoltre, Il Modello include anche i seguenti allegati: l'analisi dei rischi e la "gap analysis", il sistema disciplinare, il Codice Etico, lo Statuto dell'Organismo di Vigilanza (OdV), la Procedura per la gestione dei Flussi Informativi e la Procedura per la segnalazione di illeciti (Whistleblowing).
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CODICE ETICO E DI CONDOTTA
La Società adotta il presente Codice Etico come "carta dei diritti e doveri fondamentali", attraverso la quale l'Ente definisce e chiarisce le proprie responsabilità e gli impegni etici verso gli stakeholder interni ed esterni, nonché come parte integrante del modello organizzativo, gestionale e di controllo previsto dall'art. 6 del D. Lgs. 231/01 in materia di responsabilità amministrativa degli Enti (sopra "Modello"). Il Codice Etico impegna gli Organi aziendali, il management, il personale dipendente, i collaboratori esterni, i partner commerciali, i fornitori e tutti coloro che intrattengono rapporti con la Società.
Il Codice Etico svolge una funzione di legittimazione, in quanto esplicita i doveri e le responsabilità dell'Ente nei confronti degli stakeholder. Inoltre, ha una funzione cognitiva, poiché, attraverso l’enunciazione di principi astratti e generali e di regole di comportamento, consente di riconoscere i comportamenti non etici e di indicare le modalità corrette di esercizio delle funzioni e dei poteri attribuiti a ciascuno. Il Codice Etico ha anche una funzione preventiva, poiché la codificazione dei principi etici e delle regole di comportamento rappresenta una dichiarazione esplicita dell’impegno serio e concreto dell'Ente a garantire la legalità della propria attività, con particolare attenzione alla prevenzione degli illeciti. Infine, il Codice ha una funzione di incentivo, poiché, imponendo l’osservanza dei principi e delle regole in esso contenute, favorisce lo sviluppo di una coscienza etica e rafforza la reputazione dell'Ente e il rapporto di fiducia con gli stakeholder. Allo stesso modo, l'osservanza dei principi del Codice è determinante per la reputazione del management e del personale dipendente.
SEGNALAZIONE DI ILLECITI
L’Azienda mette a disposizione delle persone segnalanti un canale interno in forma scritta attraverso una piattaforma digitale denominata varWhistle raggiungibile da chiunque attraverso il portale Web del sito aziendale: www.gruppoantonini.it alla voce segnalazioni di illeciti nel footer del sito.
Questo strumento garantisce, da un punto di vista tecnologico, la riservatezza della persona segnalante, dei soggetti menzionati nella segnalazione e del contenuto della stessa.
Il canale digitale è raggiungibile attraverso il link a fondo pagina, il segnalante prima di entrare nella piattaforma dovrà necessariamente prendere visione della procedura aziendale di segnalazione e dell' informativa sul trattamento dei dati personali.
Il canale prevede due possibili modalità di inserimento di una segnalazione:
Modalità Anonima: Segnalazione anonima (anonymous reporting)
Modalità Firmata: Segnalazione firmata (signed reporting)
Ai fini di una efficace gestione della Segnalazione, è opportuno che la Persona Segnalante fornisca, in buona fede, ogni elemento utile a consentire lo svolgimento delle verifiche a riscontro della fondatezza dei fatti segnalati anche trasmettendo, ove disponibili, evidenze documentali di supporto allegabili digitalmente alla segnalazione.
Il segnalante potrà scrivere all’interno di un opportuno form predisposto le informazioni relative ai fatti segnalati e allegare eventuali documenti alla segnalazione, attraverso un file (documento digitale) o più documenti optando per un file zip contenente uno o più file o cartelle compressi.
La Segnalazione deve essere basata su elementi precisi e concordanti che portino il Segnalante ad avere un fondato sospetto della veridicità dell’oggetto della Segnalazione.
Pertanto, si chiede al Segnalante di:
Al termine della segnalazione la persona segnalante riceve un codice alfanumerico univoco di 10 cifre, con il quale può accedere alla segnalazione e dialogare in maniera bidirezionale con il soggetto ricevente, scambiare messaggi e inviare nuove informazioni.
Tutte le informazioni contenute sulla piattaforma sono crittografate e possono essere lette solo da soggetti abilitati alla ricezione della segnalazione.
Il segnalante non può modificare i dati di una segnalazione o di segnalazioni inviate in precedenza. Tuttavia, è consentito integrarle aggiungendo informazioni mediante il loro recupero attraverso l'utilizzo del codice univoco. Per fare ciò, è necessario compilare i messaggi utente appropriati, ai quali è anche possibile allegare file.
Tramite il canale digitale, il Gestore delle Segnalazioni può comunicare nella massima riservatezza con il Segnalante, fornendo un avviso di ricevimento della Segnalazione, chiedendo eventuali integrazioni, anche documentali, e fornendo, infine, un riscontro sul seguito che viene dato o che si intende dare alla stessa.
GRUPPO ANTONINI si impegna ad analizzare le Segnalazioni ricevute in qualsiasi lingua.
Le Segnalazioni inviate tramite il canale digitale sono ricevute dal Destinatario delle Segnalazioni come definito in procedura.
Ove la Segnalazione concerna il Destinatario delle Segnalazioni, il Segnalante per l’invio della Segnalazione dovrà utilizzare esclusivamente la posta (ossia la modalità di cui al paragrafo 6.1 lett. 2 della presente Procedura) indirizzandola all’Organismo di Vigilanza che relativamente alla Segnalazione ricevuta svolgerà le funzioni attribuite dalla Procedura al Destinatario della Segnalazione dovendosi intendere in relazione al caso specifico esso stesso quale Destinatario della Segnalazione.
La Funzione Designata cura tutti i rapporti con il Segnalante (ove palesato) e il Segnalato eseguendo gli adempimenti previsti nella procedura aziendale di gestione delle segnalazioni whistleblowing.
Prima di inviare una segnalazione prendi visione dei seguenti documenti:
Informativa sul trattamento dei dati personali
Grazie per il vostro impegno a contribuire a un ambiente aziendale etico e responsabile.
Accedi al canale digitale per l’inserimento della a segnalazione cliccando sul link qui sotto: